Sbronza
Karen era sbronza. Se ne accorse quando centrò per
la settima volta il bersaglio con la freccetta. Decisamente, c’era qualcosa che
non andava. Non era mai stata brava con le freccette. Dannazione! Non era mai
stata brava in niente! Nemmeno nel suo lavoro, a cui aveva dedicato tutta se
stessa e tutta una vita. Anche Venezia alla fine si era rivelata un fallimento.
Un completo fallimento. Dannata Balena
grigia! Non avrebbe più cercato, basta, si era arresa.
«Barista,
versamene un altro!» biascicò contrariata appoggiandosi al bancone. Si sentiva
la bocca impastata, e le era difficile parlare con chiarezza. Maledetta Balena
grigia!